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In questo articolo ti racconteremo i percorsi facili da fare a Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza in inverno.
Sei pronto? Si comincia!
Gennaio 2024
Il sentiero Marciò si trova nella foresta dei violini ed è un percorso ad anello di 2km con un ponte tibetano alla fine. È molto bello sia d’estate che d’inverno ma noi forse lo preferiamo in inverno perché c’è molto silenzio e quiete rispetto l’estate.
È un percorso perfetto anche per i bambini perché è quasi tutto pianeggiante e lungo tutto il cammino ci sono diversi pannelli di testi e foto in cui vengono raccontati gli animali che vivono in questa zona.
Alla fine del sentiero, prima di ritornare alla macchina, si puo’ continuare il percorso ancora altri 15/20 minuti seguendo le indicazioni per il Parco dei Cervi. C’è una grande area recintata che ospita diversi cervi, noi purtroppo non siamo mai riusciti a vederli. Ma se voi li vedrete, mandateci le foto per piacere!
Abbiamo scelto di ritornare su questo percorso perché è corto perciò perfetto per quando si è stanchi ma la vista è comunque meravigliosa. Eravamo già stati qui in estate infatti, ma anche con la neve (poca) è molto bello.
Noi abbiamo seguito il sentiero 351 Forcella Calaita: si arriva proprio sotto alle Pale di San Martino dove hanno messo da poco due tavoli e una panchina (perfetti per riposarsi e far merenda) per poi girare a sinistra e seguire il percorso ad anello che ritorna sul sentiero principale.
È un giro che dovrebbe durare 40 minuti, per noi come al solito dura molto di più tra le mille foto, le pause e i rotolamenti di Marvel e Fanny sulla neve!
Questo è forse il sentiero più bello di tutta la zona, almeno per noi!
Siamo arrivati presto nel parcheggio perché mentre in estate ci sono due parcheggi aperti, in inverno è attivo solamente uno che si riempie molto presto.
È un percorso molto gettonato perché è davvero meraviglioso e se si viene tra Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza, almeno una volta bisogna farlo.
Il percorso è semplice e quasi tutto pianeggiante (c’è una leggera salita verso la fine, prima di arrivare alla Malga Venegiota che però in inverno è chiusa).
Questo cammino infatti, parte dal parcheggio della Val Venegia, si entra in un bosco incantato con la neve altissima e si cammina per 20 minuti. Poi il panorama si apre: sulla sinistra si vede la Malga Venegia (che però non accetta cani al suo interno) e dritto davanti a voi il sentiero che continua fino alla Malga Venegiota costeggiando il Rio Travignolo per altri 40 minuti.
Arrivati alla Malga Venegiota si puo’ continuare per la Malga Juribello (che noi abbiamo visto in estate – puoi leggere l’articolo qui Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza: sentieri facili) o ancora più su verso la Baita Segantini.
Noi però camminiamo con due cani, Marvel e Fanny, che ci stancano il doppio perciò dopo aver fatto merenda sui tavoli in legno della Malga Venegiota e scattato molte foto, siamo ritornati indietro ammirando nuovamente il panorama.
Questa è la passeggiata perfetta per vedere i paesini di Fiera di Primiero ma senza stare nel traffico. Infatti il percorso è quasi tutto sulla ciclopedonale e poi attraverso i campi dove si possono vedere asini, cavalli, galli, galline e pecore.
Noi partiamo dall’Hotel Isolabella, andiamo verso l’area cani recintata così da far giocare un’oretta Marvel e Fanny in sicurezza e poi seguiamo la ciclopedonale direzione Siror (ci sono tutte le indicazioni).
A Siror facciamo un giretto per il paese che durante il periodo di Natale è tutto addobbato e poi riscendiamo verso Fiera attraverso i campi. Ci fermiamo a pranzo alla Lanterna Verde, che oltre essere un buon ristorante-pizzeria, abbiamo scoperto essere anche una discoteca, e poi ritorniamo in hotel.
Il giro a passo lento e facendo le solite mille foto puo’ impegnare anche due ore e mezza più il pranzo.
Per la quarta volta a Fiera di Primiero abbiamo alloggiato all’Hotel Isolabella: è il nostro albergo preferito!
Qui le camere sono in stile di montagna e le dormite che ci facciamo la notte sono meravigliose. Accettano cani e hanno anche una zona SPA.
Il ristorante sia per la colazione che per la cena è molto ricco e si mangia benissimo. Hanno sempre delle scelte sia vegetariane sia dei piatti tipici.
Noi lo consigliamo a tutti!
CHI SONO
FRANCESCO MAGRINI - Classe 1978, fabbro da quando ho 14 anni. Apro finalmente il mio negozio a Trieste nel 2014 e da allora mi occupo di mettere in sicurezza le vostre case.
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FRANCESCO MAGRINI - Classe 1978, fabbro da quando ho 14 anni. Apro finalmente il mio negozio a Trieste nel 2014 e da allora mi occupo di mettere in sicurezza le vostre case assieme a mia moglie. Mi piace dire che possiedo il "master in duplicazione chiavi". Scatto anche molte foto dei miei lavori che potete vedere su Instagram. Se ancora non mi segui, corri a vedere le mie avventure!
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