Home – Blog – I Viaggi del fabbro Franz – I musei di Parigi da non perdere (anche se non ami l’arte)
Il nostro viaggio a Parigi
Parigi sa sorprendere anche chi non si considera un vero amante dell’arte. Ogni museo racconta una storia diversa e regala un’emozione unica: dal fascino del Musée d’Orsay alla quiete dell’Orangerie, fino ai luoghi simbolo come la Conciergerie o il Panthéon. In questo articolo vi portiamo con noi tra i musei di Parigi da non perdere, raccontandovi cosa ci ha emozionato davvero… E cosa, invece, ci ha un po’ deluso.
Sei pronto? Si comincia!
Il Musée d’Orsay è una tappa immancabile ogni volta che torniamo a Parigi.
Ospitato in una splendida ex stazione ferroviaria lungo la Senna, colpisce già dall’edificio stesso: le grandi vetrate, l’orologio monumentale e la struttura in ferro e vetro raccontano una parte affascinante della storia della città.
Ma il vero incanto è dentro. Qui si trovano i capolavori dell’Impressionismo — Monet, Renoir, Degas, Van Gogh — e vederli dal vivo è sempre emozionante, come fosse la prima volta. Passeggiare tra le sale luminose, ammirare i colori vibranti e poi fermarsi nel bellissimo negozio del museo è un rituale a cui non riusciamo mai a rinunciare.
Il Musée d’Orsay non è solo un museo, è un’esperienza che racchiude tutta la magia di Parigi.
📍Musée d’Orsay, 7° arrondissement
Non tornavamo al Musée Rodin dal 2011, ma l’emozione è stata la stessa, se non più intensa.
A scuola avevamo studiato Rodin — soprattutto Marti, che aveva un insegnante d’arte completamente innamorato delle sue opere — e ritrovarsi davanti a quei capolavori dal vivo è stato davvero meraviglioso. Le sculture, così vive e potenti, sembrano respirare nella luce morbida del museo e del suo splendido giardino. Un luogo pieno di quiete, dove passeggiare tra le opere all’aperto, le rose e… Anche qualche coniglio che spunta qua e là!
È un museo spesso sottovalutato, forse anche perché non si può prenotare l’orario d’ingresso, e infatti c’era pochissima gente. Un vero peccato, perché il Museo Rodin merita assolutamente una visita lenta e piena di stupore.
📍Musée Rodin, 7° arrondissement
La Galerie Dior è uno dei musei più chiacchierati di Parigi… Ma non necessariamente uno dei più imperdibili. A meno che non siate già alla decima visita nella capitale francese e vogliate provare qualcosa di diverso dal solito, non la consideriamo una tappa prioritaria.
L’allestimento è sicuramente curatissimo e la scalinata con gli abiti, le borse e gli accessori colorati Dior è scenografica — perfetta per Instagram, e forse è proprio questo il motivo del grande hype. Ma oltre alla foto iconica, l’esperienza lascia un po’ l’amaro in bocca: file lunghissime, biglietti difficili da trovare e un percorso che sembra più una celebrazione del brand che un vero museo. Se siete appassionati di moda o di Christian Dior, allora sì, può valere la pena. Altrimenti, meglio dedicare quel tempo a musei più autentici e ricchi di storia, come il Musée d’Orsay o il Musée Rodin.
📍Galerie Dior, 8° arrondissement
La Tour Eiffel non è un museo, ma merita assolutamente un posto in questa lista.
Tra le tante volte che siamo stati a Parigi, solo nel 2022 non ci eravamo saliti… E ci era davvero mancata! Quest’anno siamo tornati e l’emozione è stata la stessa di sempre.
È fondamentale prenotare con molto anticipo — i biglietti finiscono subito — ma ne vale la pena in ogni stagione. La vista a 360 gradi su Parigi è spettacolare, sia con il sole che sotto la pioggia, come è capitato a noi.
Pensare che nel 1889 i parigini non la volevano e che oggi è il simbolo della città fa ancora più impressione. Un capolavoro assoluto di Gustave Eiffel e del geniale Bartholdi, con ascensori che funzionano perfettamente ancora oggi.
Noi abbiamo celebrato il nostro anniversario di matrimonio con due macaron e due calici di champagne in cima alla torre: più romantico di così, impossibile.
📍Tour Eiffel, 7° arrondisement
L’Opéra Garnier era uno dei luoghi che non avevamo ancora visitato a Parigi… E forse poteva restare così.
L’edificio è indubbiamente magnifico, con la sua scalinata monumentale, i lampadari dorati e le decorazioni che sembrano uscite da un’altra epoca. Ma la visita in sé lascia un po’ perplessi: spazi limitati, percorso breve e la sensazione che l’esperienza ruoti più intorno alla famosa foto “da Instagram” sulla scalinata che alla scoperta reale del teatro.
Forse è una tappa che può piacere agli appassionati di architettura o agli amanti dell’atmosfera del Fantasma dell’Opera, ma per chi cerca un museo o un’esperienza culturale autentica, Parigi offre molto di più. Se avete tempo solo per poche visite, meglio dedicarlo al Musée d’Orsay o al Rodin. L’Opéra Garnier resta splendida da ammirare… Ma magari solo da fuori.
📍Opéra Garnier, 9° arrondisement
💡 Consiglio di viaggio
Se vuoi vivere anche tu Parigi, puoi prenotare il tuo biglietto per l’Opéra Garnier qui 👉 BIGLIETTO D’INGRESSO PER L’OPÉRA GARNIER
Il Museo del Louvre è il più famoso di Parigi e uno dei più grandi del mondo. Le sue dimensioni sono impressionanti: non basterebbe una settimana per visitarlo tutto con calma.
Per questo abbiamo scelto di seguire l’itinerario veloce, che permette di ammirare le opere più celebri come la Gioconda, la Venere di Milo e la Nike di Samotracia.
Tuttavia, va detto che l’esperienza non è per tutti: anche con gli ingressi prenotabili online e numerati, il Louvre è sempre affollatissimo, con lunghi corridoi pieni di gente, rumore e un’atmosfera piuttosto caotica. È un museo che affascina per la sua storia e per le sue collezioni immense, ma è difficile goderlo appieno se si cerca un’esperienza rilassante o intima. Noi, infatti, siamo usciti con un gran mal di testa e la voglia di aria fresca… anche se resta una tappa imprescindibile per chi visita Parigi per la prima volta.
📍Louvre, 1° arrondissement
Il Museo de l’Orangerie è una piccola meraviglia nel cuore di Parigi, e uno dei nostri musei preferiti in assoluto.
A differenza dei grandi e caotici musei della città, qui regna un’atmosfera silenziosa e rilassata, perfetta per godersi l’arte in tranquillità.
L’Orangerie è celebre per ospitare le Ninfee di Claude Monet, esposte in due sale ovali che lasciano letteralmente senza fiato. Ogni pennellata, ogni riflesso d’acqua e di luce trasmette la poesia e la calma dei giardini di Giverny.
Ma non solo: il museo custodisce anche opere di Cézanne, Renoir, Picasso e Matisse. Un luogo intimo, raccolto e pieno di emozione, che consigliamo con tutto il cuore. Se amate l’Impressionismo, l’Orangerie è una tappa imperdibile a Parigi.
📍Orangerie, 1° arrondissement
La Conciergerie di Parigi è uno dei luoghi storici più affascinanti della città, spesso ignorato dai turisti ma assolutamente da visitare.
Situata sull’Île de la Cité, accanto a Notre-Dame, è uno dei monumenti più antichi della capitale e racconta secoli di storia francese. Un tempo residenza reale, divenne poi una delle prigioni più temute durante la Rivoluzione francese: qui fu rinchiusa anche Maria Antonietta prima della ghigliottina. Visitare la Conciergerie significa fare un viaggio nel passato, tra sale gotiche, celle e ricostruzioni storiche molto suggestive.
Non è un museo nel senso classico, ma un’esperienza immersiva nella storia di Parigi, perfetta per chi ama scoprire luoghi autentici e meno affollati. E la posizione, con vista sulla Senna, la rende una tappa imperdibile in ogni itinerario culturale parigino.
📍Conciergerie, 1° arrondisement
L’Arco di Trionfo di Parigi è uno dei monumenti simbolo della città e una tappa che vale sempre la pena. Situato in cima agli Champs-Élysées, offre una vista panoramica spettacolare sulla capitale e in particolare sulla Tour Eiffel.
Costruito per volere di Napoleone Bonaparte, celebra le vittorie dell’esercito francese e custodisce la tomba del Milite Ignoto, con la fiamma sempre accesa.
Salire fino alla terrazza richiede un po’ di fiato, ma la ricompensa è una delle vedute più iconiche di Parigi. Perfetto da visitare al tramonto, quando la città si accende di luci.
📍Arc de Triomphe, 8° arrondisement
Il Panthéon di Parigi è uno dei luoghi più emozionanti e simbolici della capitale francese. Ogni volta che ci torniamo, l’emozione è indescrivibile: qui si percepisce davvero quanto in Francia siano profondi i valori della libertà di pensiero, della conoscenza e dell’insegnamento.
Situato nel Quartiere Latino, il Panthéon custodisce le tombe di alcuni dei più grandi personaggi della storia e della cultura francese, come Voltaire, Rousseau, Victor Hugo, Émile Zola, Marie Curie, Josephine Baker e Alexandre Dumas. Camminare tra queste cripte significa fare un viaggio nella filosofia, nella letteratura e nella scienza che hanno plasmato l’identità del Paese.
L’edificio, maestoso e silenzioso, domina Parigi con la sua cupola imponente e ricorda a ogni visitatore l’importanza di pensare e vivere liberamente.
📍Pantheon, 5° arrondisement
Tra i tanti hotel provati a Parigi, il Citadines Les Halles è sicuramente uno di quelli che consigliamo di più. La scelta è caduta su di lui perché, cosa rarissima per la capitale francese, le camere sono davvero spaziose e comode! Alcune hanno perfino la doccia, un dettaglio prezioso in una città dove il bidet non esiste e il comfort non è sempre scontato.
L’hotel è pulito, moderno e in una posizione imbattibile: in pieno centro, con la fermata della metro letteralmente davanti alla porta d’ingresso. Da qui si raggiunge Disneyland Paris con la RER A, l’aeroporto Charles de Gaullecon la RER B e Orly con la metro 14, tutti senza cambi. Una comodità assoluta!
Noi abbiamo scelto di non fare la colazione in hotel per provare più boulangerie possibili, ma al piano terra c’è una macchinetta per caffè e cioccolata calda gratuita disponibile tutto il giorno per gli ospiti.
Ottimo rapporto qualità-prezzo, posizione strategica e tanto comfort: il Citadines Les Halles è la base perfetta per esplorare Parigi.
📍Citadines Les Halles, 1° arrondissement
💡 La nostra scelta
Vuoi provare anche tu l’hotel dove siamo stati? Scoprilo qui 👉 Citadines Les Halles Paris
💶 Hotel per ogni budget
Budget basso, 9° arrondisement 👉 Grand Hotel de Normandie
Budget medio, 1° arrondisement 👉 Citadines Les Halles Paris
Budget alto, 8° arrondissement 👉 Hôtel Plaza Athénée
Budget molto alto, 1° arrondisement 👉 Le Meurice

FRANCESCO MAGRINI - Classe 1978, fabbro da quando ho 14 anni. Apro finalmente il mio negozio a Trieste nel 2014 e da allora mi occupo di mettere in sicurezza le vostre case.

Per prenotare una consulenza con me per mettere in sicurezza la tua casa, compila il form qui sotto e ti contatterò nel più breve tempo possibile.
Ogni casa è diversa e ogni persona ha un obiettivo specifico, ma tramite una strategia di sicurezza potrai:
Per prenotare una consulenza con me per un preventivo gratuito per porta blindata, sostituzione serratura o sostituzione cilindro della porta (di legno o blindata), ho bisogno di vedere e prendere le misure della tua porta o serratura.
Chiamami al +39 3293793288 o compila il form qui sotto per fissare un appuntamento quando preferisci.
(I tempi possono essere più lunghi se mi contatti tramite form, perciò ti consiglio di compilare il modulo solo se non è un’emergenza. Altrimenti chiamami al +39 3293793288, ti risponderò subito)

FRANCESCO MAGRINI - Classe 1978, fabbro da quando ho 14 anni. Apro finalmente il mio negozio a Trieste nel 2014 e da allora mi occupo di mettere in sicurezza le vostre case assieme a mia moglie. Mi piace dire che possiedo il "master in duplicazione chiavi". Scatto anche molte foto dei miei lavori che potete vedere su Instagram. Se ancora non mi segui, corri a vedere le mie avventure!
IL POSTO DELLE CHIAVI
di Francesco Magrini
Partita IVA:
01252240328
Codice Univoco:
KRRH6B9
ORARIO
Lunedì – Venerdì
09:00 – 13:00
15:30 – 18:30
Sabato e Domenica
chiuso
Questo articolo contiene link di affiliazione. Se acquisti o prenoti tramite questi link, riceviamo una piccola commissione, senza costi aggiuntivi per te.